Magicool 360 G2 Slim Radiator, analisi in dettaglio
Ecco il Magicool 360 G2 Slim Radiator fuori dal suo involucro protettivo; la prima cosa che cattura la nostra attenzione è lo spessore incredibilmente contenuto (soli 27mm) e di conseguenza una leggerezza non indifferente, senza però lasciare alcun dubbio sulla sua solidità a livello costruttivo.
Il cuore radiante del G2 Slim è protetto da una struttura in acciaio verniciato in nero satinato, la superficie è liscia e non vi sono imperfezioni; la qualità della finitura è davvero molto alta e al tatto restituisce un’ottima sensazione.
Dal punto di vista tecnico il radiatore ha un design molto classico, 6 canaline in ottone per camera (anche esse in ottone) in configurazione single-row (per un totale di 12 canaline) da 1.5mm di spessore (contro i 2mm della precedente versione) per 16 mm di lunghezza distanziate di 7,4mm l’una dell’altra.
L’utilizzo di canaline più sottili secondo Magicool dovrebbe garantire una migliore dissipazione del calore a parità di flusso d’aria oltre ovviamente a ridurre ulteriormente lo spessore complessivo del radiatore.
La particolarità della serie G2 (così come vista nel fratello maggiore Coolgate G2 360) è quella di avere le canaline dislocate nel radiatore in modo da non incontrare mai le filettature delle viti di fissaggio ventole. Viene così minimizzato il rischio di forare accidentalmente il radiatore in fase di montaggio anche se alcuni accorgimenti adottati da altre case, come le protezioni di fine corsa ci sembrano la soluzione migliore.
La camere sono di classica forma trapezoidale e sono leggermente smussate nella parte più esterna, rendendo il design più “affusolato” e meno spigoloso.
I tappi in plastica coprono le filettature G1/4” del radiatore che quindi ha solo due connessioni che possono essere utilizzate indifferentemente come inlet o come outlet del liquido.
La superficie lamellare del Magicool G2 Slim presente delle alette in rame verniciate perfettamente in nero ovviamente saldate sulle canaline.
Le alette per pollice (FPI) sono da specifica 16, tuttavia nelle nostre rilevazioni ci sono alcuni punti in cui il valore è 18 o 19, a conferma della non perfetta uniformità della superficie (che tuttavia non ha ripercussioni prestazionali) cosa abbastanza comune in particolare in radiatori ad alta densità lamellare.
Abbiamo concluso la nostra analisi nel dettaglio del nuovo radiatore Magicool Slim G2 Radiator 360, ed è ora di testarlo!